Togliere la carta negli uffici non è solo sinonimo di risparmio economico( carta, cancelleria varia etc) ma è soprattutto lotta alla corruzione.
Ecco perchè è così difficile eliminare la carta.
In primis stravolgere le consolidate e automatiche abitudini del personale è una dei primi “sassolini nelle scarpe” a cui la PA non è pronta…forse non è mai stata propensa a ciò.
Non bastano le norme ma occorre che alla guida di questo passaggio ci sia una buona amministrazione .
La carta, ahimè, consente più del digitale di lasciare spazio alla corruzione.
E’ il problema che ci trasciniamo dagli anni 90, nonostante la legge abbia individuato figure responsabili per la transizione digitale.
Non sorprende che non vengano nominate. Succede per vari motivi, certo, ma tutti ingiustificati:per mancanza di competenze – avrebbero dovuto fare un piano di formazione o assunzione per maturarle – o per ignoranza della norma; o per assenza volontà di cambiare gli assetti organizzativi. Detto questo, anche quando ci sono responsabili in materia a volte è difficile uccidere la carta. E il motivo è, di nuovo, che questo equivarrebbe a combattere la corruzione. E’ possibile uscirne solo con una forte volontà politica, che dia la giusta priorità a questa istanza.
Non occorrono più nuove norme: ci sono!!
Si tratta solo di presa di volontà da parte della PA !!!
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